Ovviamente il 24 dicembre, il venerdì prima di una partenza, il giorno della festa di compleanno, prima della prima uscita scolastica … insomma, ogni momento meno opportuno è quello giusto per farsi venire la febbre del sabato sera. In tutti i sensi.
Noi abbiamo appena dato!! Anna è tornata giovedí da scuola che nitriva … 39 e passa di febbre! Il mio primo pensiero è stato “evvai! Salta la gita e non serve che io mi apposti dietro l’angolo per assicurarmi che arrivi a destinazione sana e salva!” (SCHERZO!), mentre il secondo è stato “bene … tra quanti nano secondi contagerà anche il fratello?”
Mesi fa probabilmente li avrei separati al primo sintomo … uno qui con me e l’altra al quarto piano in quarantena dai nonni! Con conseguente dispiacere mio (a starle lontana) e di Anna (a stare lontana dal fratello da cui purtroppo – in alcuni casi – o per fortuna – in altri – non si stacca facilmente).
Invece questa volta ero molto più tranquilla perché in casa nostra, da circa un mesetto, è arrivato lui … il mitico JonixCube … che non è un semplice sanificatore dell’aria, ma un alleato!
Oltre ovviamente ad essere un bell’oggetto di design …
La tecnologia a plasma freddo (NTP: Non Thermal Plasma Technology) usata da JonixCube è una forma evoluta di ionizzazione, in grado di decomporre le sostanze inquinanti, sia biologiche che chimiche. È considerato il processo più sicuro per ossidare e scomporre sostanze inquinanti ed è dimensionabile in base alle esigenze di sanitizzazione.
Tutte “parolone” cui ovviamente ho dato il giusto peso, prima di provarlo per alcuni giorni.
Ebbene, già dopo qualche giorno dalla prima accensione, l’aria del salotto è diventata più leggera e frizzante, a sensazione più fresca (ma in realtà la freschezza è una suggestione percettiva: i gradi nella stanza rimangono gli stessi … JonixCube, infatti, non modifica la temperatura né l’umidità dell’aria: se dovessi descrivere in poche parole l’ambiente che crea lo paragonerei a un post-temporale di montagna.
JonixCube è in grado di deodorizzare ambienti dai 20 agli 80 metri quadri, in funzione del livello impostato.
Le promesse su JonixCube erano che avrebbe:
- migliorato la nostra respirazione e le funzioni ad essa collegate √
- sanitizzato le superfici (pur non sostituendo le procedure igieniche di detersione e disinfezione delle superfici)
- eliminato gli odori: … e su questo mi sento di dire che al momento sta vincendo sulla “puzza di fritto” che marito e mamma stanno producendo per preparare mille kili di dolci natalizi … quindi: √
- migliorato l’assorbimento dell’ossigeno, creando un rilassamento e quindi una migliore qualità del sonno
- ridotto la diffusione delle patologie aero-traspostate
- migliorato la resistenza ai raffreddori e alle malattie stagionali e non (√ ma shhh, non diciamolo troppo forte!)
- migliorato la capacità di recupero dopo gli sforzi fisici: attenderò la prossima sezione di FitnessPal di mio marito per farvi sapere …
- migliorato la crescita delle piante e la loro colorazione
E SOPRATTUTTO …
RIDOTTO NOTEVOLMENTE I TEMPI DI GUARIGIONE DA RAFFREDDORI VARI! (anche se fosse esistito solo questo motivo … per noi sarebbe stato il TOP).
Anna è guarita in un paio di giorni …
#mammainconverse
Vi lascio un video troppo carino qui sotto.