DIVERSO DA CHI?

Perchè tu dovresti essere quello normale ed io no?

DIVERSITÀ!
Vi siete mai soffermati a pensare realmente “cos’è la diversità?”

Provate a chiederlo ai bambini!!
Per loro non ha un vero significato …

“Si mamma è vero siamo tutti diversi. Io sono bionda e tu sei mora, io sono piccola e tu sei grande, Diego non cammina ed io si … ma non è che io sono meglio di te eh”

Questo argomento non è sempre facile da affrontare, la diversità pone noi adulti di fronte al mondo di significati che possiamo attribuirle. Di fatto, invece, facciamo esperienza della diversità ogni giorno, in svariati contesti. La diversità ci appartiene quasi senza che ce ne accorgiamo, in quanto ognuno è diverso da ogni altro.

Mentre parlare di diversità con i bambini è stimolante, perché loro – con le proprie considerazioni semplici e profonde – sanno offrirti spunti di riflessione e chiavi di lettura mai banali, che diventano ulteriore arricchimento per te e per il gruppo.

Parlare di diversità con i bambini è, però, anche faticoso, perché «il problema vero è che i bambini non ci credono affatto. Amano la diversità, ma prendono in giro il compagno grassottello, quello basso e quello con le orecchie a sventola».

Cosa fare allora?

Occorre non abdicare mai al proprio ruolo di educatori.
Occorre non smettere di provarci.
È necessario cercare ciò che rende ognuno di noi unico.

I bambini ci pensano e trovano sempre quel tratto che li distingue e del quale sono orgogliosi: il dono che li rende davvero speciali. Perché l’altra faccia della diversità è il conformismo, dove siamo proprio come gli altri ci vogliono e non possiamo mai diventare unici per nessuno.

Parlare di diversità è un modo per parlare di costruzione di legami, di accettazione di sé e dell’altro e della ricchezza del dialogo e dello scambio.Questo nuovo progetto di Clara Grassi edito e distribuito da Edicart Style tratta il tema delle diversità e si pone come obiettivo quella di diffondere la filosofia del sorriso.

I Pennuti Skizzati sono un passerotto giallo e una rondine nera. Diversi nei colori e nella personalità, ma uniti dallo stesso cuore.
Vivono in un mondo dove ognuno deve poter esprimere se stesso e deve essere libero di essere come si sente, con i propri limiti e le proprie capacità. Un Mondo sereno dove contano solo i sentimenti che tutti abbiamo in comune, dove le differenze sono una ricchezza. La filosofia Pennuta non è mai volgare, ma delicata, colorata e si rivolge a tutti. È un invito a stare allegri anche nelle difficoltà ed a continuare a meravigliarsi delle piccole cose, proprio come fanno i bambini.
Io l’ho scelto come regalo di Natale per i miei bimbi
Lo consiglio anche a voi.
La vostra #mammainconverse


Post in collaborazione con Edicart
UN BAMBINO CHE LEGGE È UN BAMBINO FELICE
Oltre 30 anni di successi per una casa editrice che, nel corso degli anni, ha fatto della vocazione ai libri per bambini la propria impronta distintiva. Edicart nasce nel 1986 per volontà di Ezio Cagnola, fondatore e attuale presidente, affiancato ormai da anni dai figli Luigi e Annamaria. Edicart è oggi considerata una tra le principali case editrici di libri per bambini e ragazzi presenti sul territorio italiano in oltre 5.000 punti vendita: librerie, cartolerie e cartolibrerie, negozi di giocattoli, GDO, negozi COIN. Dal 2010, ai libri per bambini, si sono affiancati nel tempo una serie di prodotti cosiddetti non-libro di grande successo rivolti ad un pubblico più ampio. La vocazione ai libri per bambini è l’impronta distintiva che caratterizza Edicart da sempre. Nei primi anni di età, il bambino impara anche attraverso i libri a conoscere i colori, le parole, le forme, gli animali, la natura, il mondo. Il libro per bambini è oggi considerato una valida alternativa ad un “gioco”: ha un’importante valenza culturale, costa poco, ha un ciclo di vita più lungo rispetto ad un giocattolo ed è anche “ecologicamente” corretto.

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